La Francia, e in particolare Parigi, è meta di studenti, turisti e giovani lavoratori che arrivano da tutto il mondo.

La capitale francese è piena di vita e un punto di riferimento per l’arte, la moda, la politica e la cultura. Inoltre, offre moltissime opportunità e attrazioni per i più giovani che coltivano il sogno di trasferirsi a Parigi o in un paese straniero.

La Francia è un paese grande e movimentato, scelto dagli studenti stranieri ma anche da chi è alla ricerca di occasioni per entrare nel mondo del lavoro. La vita in stile francese, soprattutto quando si tratta della città di Parigi, potrebbe rivelarsi una vera sfida per chi non ci è nato e non conosce nessuno o senza sapere il francese fluentemente

Ma le sfide sono il pane per i giovani, quindi non è certo questo che deve fermarti!

Però, la cosa migliore che puoi fare è partire preparato, o preparata: sapere un po’ quello che ti aspetta, organizzarti per tempo sia per l’alloggio, che per la conduzione della vita una volta lì. Dopodiché niente paura, tutto il resto lo imparerai e lo scoprirai direttamente sul posto e vedrai che si rivelerà una delle esperienze migliori della tua vita.

Per aiutarti, in questo articolo ti offriamo i nostri consigli per vivere e studiare in Francia. Parleremo dalle università francesi in generale e poi faremo un focus di approfondimento su dove cercare alloggio se Parigi è la tua meta e quali attività puoi fare senza spendere troppo e i luoghi in cui studiare.

Iniziamo subito!

Come funziona il sistema universitario in Francia

Ti interesserà sapere che proprio la Francia è attualmente ai primi posti, su scala mondiale, per il numero di studenti internazionali che ospita.

Infatti, una delle caratteristiche del sistema universitario francese è proprio l’apertura internazionale, sostenuta da politiche di uguaglianza e inclusione.

Per accedere agli studi universitari bisogna essere in possesso del diploma di maturità, chiamato Baccalauréat, esattamente come succede in Italia.

In Francia ci sono istituti sia privati che pubblici, i primi più costosi. Alcuni propongono percorsi più brevi e professionalizzanti mentre altri sono un po’ più generali ma più lunghi. Il sistema scolastico segue lo schema europeo, quindi dopo la scuola superiore si può accedere ai seguenti titoli di studio: Laurea Triennale, Laurea Magistrale, fino ad arrivare a Master e Dottorati.

I percorsi specifici e le opportunità offerte dipendono, ovviamente, dal tipo di corso di studi e di professione che si intende seguire. Per esempio: Management, Architettura, Ingegneria, Studi Umanistici o Artistici, Medicina e così via.

Un’altra opportunità interessante è l’Università Italo-Francese che mira proprio a promuovere un flusso di insegnanti e ricercatori qualificati e a favorire i contatti tra gli studenti e le imprese.

Per iscriversi all’università francese è opportuno consultare il portale sul web del Service-Public.fr. In generale, non ci sono regole che determinino delle soglie minime della conoscenza della lingua francese per poter accedere. Anche in questo caso dipende dal percorso di studi scelto e dai requisiti minimo che ogni istituto richiede per l’accesso.

Per quanto riguarda le borse di studio, ce ne sono di vari tipi per gli italiani che desiderano proseguire i propri studi in Francia. Per esempio per chi desidera fare un Master o un Dottorato, borse di studio per la ricerca scientifica, per programmi europei o per tesi franco-italiane.

Per sapere di più sulle borse di studio per studenti internazionali, sulle modalità di accesso, i criteri e tutto il resto è consigliato consultare CampusBourses. Troverai i bandi sia per gli enti pubblici sia quelli finanziati dalle aziende e dalle organizzazioni internazionali.

Il programma Erasmus in Francia

Per studiare in Francia un’ottima opportunità è il programma Erasmus. Si tratta di un programma dell’Unione Europea che consente agli studenti universitari di trascorrere sei o dodici mesi all’estero per seguire un percorso di studi o un tirocinio.

I vantaggi che offre sono molteplici, tra cui i rimborsi spese previsti o le borse di studio specifiche che permettono agli studenti di ammortizzare le spese e contenere i costi. Inoltre, questo programma consente agli studenti di studiare ma senza pagare la retta e, in più, include l’assicurazione sanitaria.

Detto questo, vediamo quali sono le città più gettonate per l’Erasmus in Francia:

  • Parigi, ovviamente il più delle volte è la scelta numero uno anche perché si possono trovare alcune delle migliori università del Paese;
  • Lione, anche questa è un’ottima città studentesca, con delle ottime scuole come École Normale Supérieure de Lyon e offre paesaggi perfetti per gite fuori porta;
  • Lille, ha come caratteristica l’essere a metà strada tra Parigi, Londa e Bruxelles, il che la rende una città cosmopolita e ricca di opportunità;
  • Tolosa, nonostante sia un po’ meno conosciuta viene lo stesso scelta da un gran numero di studenti provenienti da diverse parti del mondo;
  • Nizza, incantevole riviera francese che offre anche occasioni di istruzione di alto livello;
  • Montpellier, città molto attraente e intima in cui si è sviluppata una fervente comunità studentesca attirata dall’Università di Montpellier.

Come anticipato, siccome Parigi non solo è la capitale ma ospita anche prestigiose università come la Sorbonne, l’École polytechnique o la PSL-Paris Sciences et Lettres, nei prossimi paragrafi faremo un approfondimento di come vivere da studente a Parigi.

Tipica facciata di un edificio storico nel centro di Lille
Lille, Francia

In quali quartieri vivere a Parigi

Ci sono tantissimi quartieri, per la precisione 20 arrondissement, dove poter abitare a Parigi. La particolarità di questi distretti è che sono disposti a spirate: i primi numeri partono dal centro e via via si aprono verso l’esterno e la periferia.

Ogni quartiere ha caratteristiche molto differenti e presenta dei punti a favore e altri contro. Quindi adesso vediamo alcuni dei distretti considerati migliori per vivere da studenti.

Tra i quartieri più centrali abbiamo:

  • Sentier, nel secondo arrondissement, conosciuto come la zona del tessile e della stampa, offre piacevoli passeggiate, vie storiche e un ambiente popolare. È rimasto uno dei distretti più tradizionali della città;
  • Le Marais, nel quarto arrondissement, si trova sulla riva destra della Senna ed è considerato uno dei luoghi più di tendenza di Parigi, ma anche uno di quelli più cari. Un po’ più a nord, però, si trova il Quartiere Latino, frequentato da intellettuali, creativi e giovani studenti, questo è il quartiere universitario per eccellenza;
  • La Sorbonne, nel quinto arrondissement, dove si trova anche la famosa università.

Spostandoci verso distretti più esterni:

  • Montmartre, nel diciottesimo arrondissement, la collina nella zona nord della città, da sempre conosciuto come il quartiere degli artisti. La sua atmosfera è vivace e ricca di fascino;
  • La Villette, nel diciannovesimo arrondissement, è la zona nord orientale della città, diventato di moda soprattutto negli anni 2000, ha visto il realizzarsi di molti progetti che lo hanno reso uno dei luoghi più attrattivi della città.

Quindi, se i quartieri centrali costano troppo, sono sicuramente da valutare anche quelli un po’ più lontani dal centro, ma comunque ben collegati con i mezzi pubblici.

Scorcio caratteristico all'incrocio tra due strade a Montmartre all'alba
Montmartre, Parigi

Attività gratuite da fare in città e fuori

Parigi è una città che attira moltissimi giovani anche perché offre sconti e ingressi gratuiti agli studenti o a coloro entro i 26 anni d’età.  È possibile visitare gran parte del patrimonio artistico e museale della città gratis avendo informazioni giuste.

Presentando la Carta dello studente, gli studenti europei otterranno molteplici entrate gratuite, tra cui:

  • Musei di Parigi, come il Museo Nazionale, Museo del Louvre, Museo Rodin, Museo d’Orsay, Museo delle Arti Decorative, Museo Nazionale di Picasso, Museo della Musica, ecc;
  • L’Opera di Parigi;
  • Saint Chapelle;
  • Arco di Trionfo;
  • Pantheon;
  • I cinema.

Oppure delle riduzioni sui biglietti di ingresso per famose attrazioni che non sono gratuite, quali:

  • Tour Eiffel;
  • Tour Montparnasse;
  • Museo delle Cere Grévin;
  • Crociere sulla Senna;
  • Grande ruota panoramica;
  • Museo dell’illusione.

Da sapere anche che alcuni musei, come il Louvre e il d’Orsay, organizzano eventi notturni dopo l’orario di chiusura, regalando esperienze uniche.

Inoltre, anche senza Carta dello studente, ci sono altre attività, luoghi da visitare e panorami mozzafiato completamente gratuiti per godere di Parigi:

  • Cimitero Père-Lachaise, dove troverai anche al tomba di Jim Morrison;
  • Muro dei Je t’aime, situato nella Place des Abbadesses, ci sono “Ti amo” in più di 250 lingue per un totale di 40 metri quadrati e 612 piastrelle;
  • Guardare le vetrine, o “lécher les vetrines” come dicono i parigini, per esempio al mercato delle pulci di St-Ouen;
  • Ammirare la Tour Eiffel da Le Champ de Mars, di notte la troverai anche illuminata;
  • La Basilica del Sacro Cuore, imponente chiesa di marmo bianco che domina Montmartre.

Spostandosi un po’ dalla città, precisamente a 16 chilometri da Parigi, una delle più rinomate attrazioni in Francia è la Reggia di Versailles. Si possono visitare il castello, i giardini, ma anche il Trianon e l’Hameau de La Reine. Gli accessi sono gratuiti per varie categorie, tra cui i residenti nell’Unione Europea al di sotto dei 26 anni.

In generale, nelle zone limitrofe alla città si trovano parchi, boschi, ville e castelli, tutti luoghi bellissimi da visitare o per organizzare un pic-nic fuori porta in perfetto stile parigino. Per dire di essere stati in Francia bisogna viverla anche al di fuori della capitale.

Una statua sovrasta la fontana nei giardini di Versailles, mentre in secondo piano domina la facciata della Villa
La Reggia di Versailles nei dintorni di Parigi

Vivere da studente a Parigi

Se sei uno studente che si è trasferito o sta pensando di andare a vivere a Parigi, ti può interessare qualche altra informazione.

Per esempio, il Pass o Forfait Navigo, cioè un abbonamento settimanale o mensile per i trasporti pubblici. Lo puoi richiedere nelle stazioni della metropolitana, ti basterà compilare un modulo. Se la stagione è bella o ti piace il movimento, un’ottima soluzione è anche l’abbonamento per studenti di Vélib che ti permetterà di noleggiare le biciclette per spostarti per la città.

Inoltre, se stai cercando il posto giusto dove studiare le biblioteche sono sempre la scelta migliore. Ecco alcune tra cui scegliere:

  • Bibliothèque Publique d’Information, si trova all’interno del Centre Pompidou, l’accesso è gratuito e offre vari servizi, tra cui il wi-fi, la caffetteria, stampanti e fotocopiatrici;
  • BNF site François-Mitterand, questa è la biblioteca più grande della Francia, qui è richiesto il pagamento giornaliero oppure un pacchetto annuale, ma offre due sale di lettura, la caffetteria e una collezione assolutamente completa;
  • Bibliothèque des Grands Moulins (Paris-Diderot), anche questa è ad accesso libero, inoltre è ampie e tranquilla e c’è un piccolo parco sul retro per rilassarsi;
  • Bibliothèque Sainte-Geneviève, un vero e proprio tempio della conoscenza che permette l’accesso a chi è maggiorenne e in possesso del diploma di maturità, aperta fino a tardi.

A proposito di libri, se ti interessa l'argomento vai al nostro articolo sui migliori bookshop di Parigi.

Infine, per festeggiare dopo lunghe giornate di studio e continuare a vivere l’atmosfera studentesca, un’ottima idea è partecipare alle feste Erasmus. Due dei locali più frequentati sono Globo e Duplex, entrambi offrono un’atmosfera amichevole e rilassata, oltre a serate internazionali in qualsiasi giorno della settimana. Con la tessera studente Erasmus è anche possibile entrare gratis a tutte queste serate, o quasi.

Vivere da studente a Parigi, o in Francia, non solo è possibile anche senza spendere troppo, ma si trasformerà in un’esperienza unica.