Stai pensando di condividere l'appartamento con dei coinquilini per la tua esperienza da studente fuori sede? Sicuramente è la scelta più vantaggiosa sotto diversi punti di vista: avere supporto mentre impari come gestire una casa, stringere le prime amicizie anche se sei in una città nuova, condividere esperienze, scoperte e divertimento.


Ma c’è anche il rovescio della medaglia e noi lo sappiamo bene. In DoveVivo siamo professionisti esperti nell’aiutare studenti e lavoratori a cercare l’alloggio giusto, conosciamo quindi anche le problematiche e come risolverle.

Quando si tratta di vivere con dei coinquilini è importante stabilire delle regole per una buona convivenza. Non farti spaventare dalla parole “regole”, si tratta di definire e rispettare delle buone abitudini di comportamento che agevoleranno la convivenza e ti aiuteranno a mantenere il buonumore in casa.

Soprattutto se è la tua prima esperienza, o se lo è per qualcun altro con cui ti troverai a vivere, è fondamentale mettere in chiaro una gestione in accordo della casa e della vita al suo interno. Come fare per decidere le regole di coabitazione in modo che non siano troppo rigide ma risultino efficaci?

Abbiamo qui per te un semplice ma utile elenco che ti aiuterà nella vita di tutti i giorni con i tuoi coinquilini.

Cosa fare e cosa evitare per vivere con coinquilini

Tieni presente che quando vai a vivere con altre persone ti troverai a condividere spazi, tempo in casa, abitudini differenti e modi diversi di agire anche all’interno dell’appartamento. Le tue reazioni in questo caso potrebbero essere due: la prima “Ma che problemi vuoi che ci siano? Non sarà poi così traumatico!”; la seconda “Oh my god! Come farò ad abituarmi a questo cambiamento?”.

Entrambe le reazioni sono un po’ estreme, nel bene e nel male. C’è una terza possibilità, quella che ti consigliamo noi e quella che ti permetterà di vivere il tuo appartamento alla grande, stipulare delle regole di convivenza tra coinquilini e trovare i giusti compromessi per andare d’accordo.

Parola d’ordine n^1: Rispetto

Quando vivi con qualcuno, ma in realtà in generale nella vita quando ti trovi ad avere a che fare con gli altri, la prima regola fondamentale è avere rispetto. Non va bene comportarsi sempre e solo secondo i propri desideri, devi pensare a quello che potrebbe dare fastidio a chi vive insieme a te.

La concezione di rispetto si applica poi a tutti i contesti e a tutte le possibili situazioni. Quindi, rispetto nel gestire la casa, fare attenzione ai rumori, tenere pulito, evitare di utilizzare ciò che non è tuo se non concordato in anticipo, non lasciare le tue cose in giro, essere presente quando viene richiesto per affrontare insieme problematiche della casa e così via.

In generale, se metti sulla bilancia anche le esigenze altrui e non solo le tue, troverai il giusto equilibrio nel rapporto con i tuoi coinquilini.

Parola d’ordine n^2: Diplomazia

La seconda regola di comportamento che devi sempre tenere presente è: agire con diplomazia. Nonostante le norme e gli accordi presi tra coinquilini, può capitare una giornata storta che porta a liti, discussioni e malesseri.

In questi casi, la migliore cosa da fare è prendere un bel respiro e affrontare qualsiasi tipo di problema con calma e raziocinio. Facendosi prendere dallo stress del momento si rischia solo di peggiorare la situazione e scatenare brutte situazioni che poi diventano più pericolose per l’armonia in casa rispetto al litigio stesso.

Ovviamente la diplomazia è garanzia di successo quando vale per tutte le parti in causa, se invece ti trovi ad avere a che fare con coinquilini impossibili, forse sarà necessario il pugno di ferro. In ogni caso, però, questo non è un metodo che permette di continuare con una vita tranquilla in casa. La cosa migliore è abituare tutti ad avere un comportamento sano nei confronti di cose e persone.

Definire delle regole di convivenza

Arriviamo a un punto pratico di questa lista, ovvero il momento di prendere carta e penna e scrivere le regole della casa.

Sia che tu vada a vivere con persone che ancora non conosci sia con dei tuoi amici, è bene definire di comune accordo alcune regole che tutti sono tenuti a rispettare. Il fatto di scriverle aiuta per due motivi: il primo per ricordarsele, il secondo affinché vengano interpretate da tutti nello stesso modo.

Cosa scrivere su questa lista? Ecco qualche consiglio:

  • turni delle pulizie degli spazi comuni;
  • turni per portare fuori la spazzatura;
  • gestione della cucina e delle stoviglie, per esempio se qualcuno le utilizza poi le deve lavare subito per farle trovare a disposizione degli altri;
  • gestione degli ospiti altrui, amici, partner o parenti;
  • turni per utilizzare la lavatrice;
  • turni per dare da bere alle piante (se ce ne sono);
  • fumare o non fumare in casa;
  • ecc.

Non è detto che bisogna stabilire tutte queste regole, questo era solo uno spunto e un esempio. La gestione della casa e delle regole di coabitazione variano anche a seconda di chi ci abita, di come vi trovate tra di voi e da quello che preferite di comune accordo.

Rispettare le regole definite

Regola delle regole: rispettare le regole decise insieme! Anche se sembra un gioco di parole, in realtà è un punto davvero fondamentale.

Diventa difficile trovare e mantenere l’armonia se dopo aver definito norme di comportamento queste non vengono rispettate. È un altro caso in cui si rischia di creare situazioni spiacevoli e malesseri.

Ovviamente non si tratta neanche di una prigione, quindi può capitare di non fare tutto esattamente alla lettera per qualsiasi tipo di imprevisto o dimenticanza. Cosa fare in questo caso? La cosa migliore sarebbe avvisare per tempo, chiedere scusa e scegliere insieme agli altri un cambio turno.

Se non riesci ad agire preventivamente, chiedi scusa, spiega quello che è successo e offriti di coprire anche il turno successivo o trova un modo per “farti perdonare”, per esempio preparando una sera la cena per tutti. Un ottimo modo per passare un po’ di tempo insieme, conoscersi meglio e divertirsi.

Imparando a vivere bene in casa non troverai solo dei coinquilini ma dei veri e propri amici, a quel punto le cose saranno molto più semplici e spontanee.

Corretta gestione degli spazi comuni

In un appartamento condiviso probabilmente avrai il tuo spazio privato, per esempio la tua stanza, ma gli altri spazi saranno comuni. È importante che lo spazio a disposizione in ogni ambiente della casa venga suddiviso equamente tra gli inquilini.

Per esempio, in cucina: ognuno il suo ripiano del frigorifero, una o due mensole nelle credenze o mobiletti in dotazione. In bagno ognuno deve avere il proprio posto per gli asciugamani, per bagnoschiuma e shampoo. In salotto di solito si tengono le cose comuni, quelle che si utilizzano insieme, ma per esempio se c’è un appendino, ognuno dovrebbe poter appendere la propria giacca.

Anche in questo caso non parliamo di regole scritte nella pietra, dipenderà da te e dai tuoi coinquilini decidere il metodo migliore per la gestione. Una regola sempre vincente, però, è l’equità: quando tutti si sentono allo stesso livello e con gli stessi diritti si sentono meglio. D’altro canto, ci sono anche gli stessi doveri condivisi: quindi tenere in ordine e puliti gli spazi comuni.

Per stare sereni e convivere bene con gli altri è necessario avere qualche regola perché aiutano a trovare dei punti comuni nonostante esperienze pregresse e abitudini differenti. Cosa manca? Solo cominciare la tua avventura!