Che cos’è un obiettivo? Un pensiero che diventa idea che muta in desiderio che si trasforma in aspirazione e che deve seguire un piano e delle azioni concrete per raggiungere la realtà.

Ogni fine anno è il momento della lista dei buoni propositi e degli obiettivi. È l’occasione per tirare le somme, vedere quello che hai ottenuto, quello che invece non hai raggiunto, quello per cui stai ancora lavorando e per mettere nuove prospettive in gioco.

Ma quante volte hai iniziato con le migliori intenzioni e poi hai perso i tuoi obiettivi lungo il percorso? Se è successo significa che non erano dei veri obiettivi, o meglio, probabilmente lo erano all’inizio ma sono rimasti nel loro stato di sogni e desideri senza mai diventare davvero realizzabili.

La verità è che se vuoi raggiungere gli obiettivi che pianifichi per il nuovo anno devi lavorare e impegnarti attivamente per riuscire a realizzarli. Se non hai un piano, fatto di tanti step intermedi, quegli obiettivi potrebbero essere tralasciati fino a che non verranno dimenticati.

Detto questo, niente paura! Ti basteranno un paio di dritte e un solido programma per riuscire a pianificare e realizzare i tuoi obiettivi per il nuovo anno. Ricorda che ogni nuovo obiettivo è come una casa - e noi di immobili ce ne intendiamo! - ha bisogno di un progetto, di fondamenta solide, di una struttura attorno cui costruire e che poi sarà da arredare, abbellire e condividere.

Ma procediamo un passo alla volta…  

Delineare i macro obiettivi di vita

Il primo passo da fare è capire quale direzione vuoi prendere a lungo termine.

Ok, non ti spaventare, non significa che devi sapere da qui all’eternità quello che farai, ma più hai le idee chiare e maggiori sono le possibilità di raggiungere quello che desideri. Quello che devi fare adesso è riflettere: prenditi un po’ di tempo e pensa a cosa vorresti per la tua vita. Questo è il momento di sognare in grande, di osare e anche di esagerare un po’.

Per aiutarti in questo primo processo suddividi la tua vita in macro-aree, per esempio: condizione economica, formazione e carriera, sviluppo personale, amore, salute e benessere, tempo libero. Valuta quale di queste aree desideri migliorare, se la risposta è “tutte” non c’è nulla di male, vuol dire solo che desideri di più in ogni aspetto.

È importante sapere in quale ambito desideriamo ottenere più soddisfazioni perché è il punto di partenza per capire in che modo agire per raggiungere il risultato. Per esempio, se hai iniziato da poco l’università e magari hai affrontato il trasferimento in una nuova città, potresti desiderare ottenere il meglio dalla tua nuova vita, quindi: affrontare brillantemente il percorso di studi, fare amicizia, trovare l’amore, ecc. Quando sai dove vuoi andare è più facile trovare la strada che ti porti alla tua meta.

Questi obiettivi a lungo termine difficilmente li raggiungerai al 100% in un solo anno, probabilmente ci vorrà più tempo, ma sono la tua stella polare. Quel puntino luminoso a cui guardare e quello che ti aiuterà a trovare la strada ogni volta uscirai dal tuo percorso.

Dopo aver chiarito che cosa vuoi ottenere a grandi linee, vediamo come procedere.

Definire gli obiettivi per l’anno nuovo

Entriamo nella seconda fase, quella degli obiettivi a medio termine. Questi sono più facilmente raggiungibili nell’arco di un anno e sono proprio questi che devi inserire nella tua lista annuale dei buoni propositi.

Che differenza c’è con quelli della fase precedente? In parole semplici sono obiettivi che sommati insieme ti permetteranno di avvicinarti a quello che desideri come stile di vita in generale.

Quindi, se tra i tuoi desideri c’è una brillante carriera universitaria, probabilmente per trovare un lavoro redditizio, gli obiettivi a breve termine che ti aiuteranno a raggiungerlo sono degli ottimi voti agli esami. Facciamo un altro esempio: se desideri fare più amicizie, probabilmente dovrai esporti un po’ di più, parlare con qualcuno che non conosci, metterti in gioco, uscire più spesso o trovare un’attività da iniziare e dove potrai conoscere nuove persone.

Per ogni area della tua vita che desideri migliorare, fai una lista di obiettivi da realizzare entro il nuovo anno. Ma se nella fase precedente potevi caricare un po’ con la fantasia, in questo caso devi trovare una via di mezzo tra osare ed essere realista. Definire degli obiettivi alti ti aiuterà a puntare più in là e darti più energia, ma se esageri otterrai l’effetto contrario, ovvero rischierai di demoralizzarti. Quindi, definisci degli obiettivi che ti stimolino ma che siano raggiungibili. Per esempio, potrebbe essere un po’ troppo desiderare di prendere 30 a tutti gli esami, ma potresti puntare a non scendere mai sotto il 27.

Questo atteggiamento ti aiuta semplicemente a gestire al meglio eventuali contrattempi o piccoli problemi che si possono verificare durante l’anno, senza risentirne in maniera negativa emotivamente.

Ma ora facciamo un altro passo… 

Decidere gli obiettivi prioritari

Una volta scelta la direzione, definite le aree della vita che vuoi migliorare e quali obiettivi a medio termine ti porteranno a quel miglioramento, è arrivato il momento di dare delle priorità.

Ebbene sì, devi scegliere che cosa per te in questo momento è più importante e verso cosa dirigere le tue prime energie. Attenzione, questo non significa che il resto lo dovrai lasciare da parte, ma semplicemente che devi comprendere quando e come impegnarti per il tuo obiettivo. Se cerchi di ottenere tutto insieme probabilmente non otterrai niente perché la tua attenzione sarà troppo frammentata tra una cosa e l’altra.

Sapere quali sono le tue priorità ti servirà per gestire al meglio tempo ed energie quando queste risorse saranno un po’ scarse. Per esempio, se scegli come obiettivo primario avere degli ottimi voti, nel momento in cui vedi che non riesci a uscire tutte le sere e mantenere alte prestazioni, saprai già quale delle tue cose scegliere.

D’altro canto, se i tuoi obiettivi prioritari stanno andando a gonfie vele allora saprai che puoi aggiungere anche qualcos’altro. Queste sono valutazioni da fare quasi giorno per giorno, sono quindi obiettivi a breve o brevissimo termine che ti aiutano a capire come stai procedendo verso quelli a medio termine e così via.

Come agire per arrivare ai tuoi obiettivi

A questo punto avrai capito che ogni obiettivo è in realtà una catena di obiettivi. Riprendiamo il famoso esempio della montagna: se vedi tutta la strada che devi percorrere per raggiungere la cima sembrerà una sfida impossibile, ma se procedi passo dopo passo ponendoti mete intermedie, otterrai di volta in volta piccoli successi che ti avvicinano al traguardo finale.

Cosa significa? Che ogni obiettivo ha bisogno di una struttura, una pianificazione, un piano e un programma fatto di obiettivi intermedi più piccoli. Si tratta dunque di scomporre l’obiettivo grande in fasi intermedie che sono raggiungibili in meno tempo e che ti dicono che stai procedendo nella direzione giusta per il raggiungimento dei tuoi obiettivi annuali.

Un esempio concreto:

  • macro obiettivo: una carriera universitaria florida per avere poi un lavoro redditizio;
  • obiettivo annuale: agli esami non scendere mai sotto il 27;
  • micro obiettivo: studiare tot ore ogni giorno per ottenere un voto soddisfacente.

E se non riesci a studiare ogni giorno per quel numero di ore? Non importa, dividerai il tuo tempo nel modo migliore per te così da riuscire comunque ad ottenere il risultato che desideri.

Per questo motivo la cosa migliore è farsi delle tabelle di marcia settimanali, a volte anche giornaliere. Sono frazioni temporali più brevi e più facilmente gestibili. Se sai che alla fine della settimana hai ottenuto, in un modo o nell’altro, quello che avevi prefissato, saprai che stai andando nella direzione giusta per arrivare al risultato finale.

Lascia un po’ di spazio all’improvvisazione

È arrivato il momento di scombinare un po’ le carte in tavola e di capire il vero motivo per cui è vantaggioso e utile costruirsi un programma entro il quale muoversi.

La vita è fatta di imprevisti, di occasioni che non ti aspettavi, di piccoli desideri quotidiani che non bisogna lasciarsi sfuggire. Se ti costruisci la tua struttura fatta di mete da raggiungere, obiettivi per il nuovo anno e micro obiettivi, potrai concederti piccole deviazioni ma poi ritrovare sempre il sentiero.

Non siamo robot, non possiamo pre-impostarci come una sveglia o un promemoria. Possono capitare momenti di fragilità, di difficoltà, o semplicemente possiamo essere presi da altro o perdere un po’ di motivazione. Ma con questo progetto annuale avrai tempo per ritrovare il ritmo giusto e riprendere la tua strada fino alla fine!